Qfwfq
2010-01-12 18:46:12 UTC
Ecco la poesia completa....bellissima
Se devi amarmi
(Elizabeth Barrett Browning 1806-1861)
Se devi amarmi, amami per nulla
solo nel nome dell'amore. Non dire:
"L'amo per il sorriso, per lo sguardo, per il modo
dolce di parlare, per un atteggiamento di pensiero
che ben s'adatta al mio, e che certo causò
un senso di gradevole accordo quel tal giorno".
Poiché simili cose, esse stesse, amato,
possono cambiare, o cambiare per te, e l'amore nato
così, può così essere disfatto. E non amarmi
per asciugarmi la guancia con l'amorevole tua pietà:
riceva il tuo conforto, e perdere con ciò il tuo amore!
Amami nel nome dell'amore, ché per sempre
tu possa amarmi in una eternità d'amore.
Quando l'anime nostre s'ergano dritte e forti,
faccia a faccia, silenti, sempre più vicine,
finché tutte s'accendono le loro lunghe ali
ad ogni punta ricurva, quale amaro torto
può farci il mondo, che noi non siamo sempre
felici quaggiù? Pensa! Se in alto ascendessimo,
gli angeli s'affollerebbero attorno a noi
per far cadere aurea sfera di canto perfetto
nel nostro fondo, carissimo silenzio. Restiamo
invece in terra, amato, dove gli umori
dissimili e contrari degli uomini si ritraggono
e lasciano isolati i puri spiriti, e concedono
un luogo calmo per amarcisi un giorno,
racchiuso dalle tenebre e dall'ora della morte.
da "Sonnets from the Portuguese"
Se devi amarmi
(Elizabeth Barrett Browning 1806-1861)
Se devi amarmi, amami per nulla
solo nel nome dell'amore. Non dire:
"L'amo per il sorriso, per lo sguardo, per il modo
dolce di parlare, per un atteggiamento di pensiero
che ben s'adatta al mio, e che certo causò
un senso di gradevole accordo quel tal giorno".
Poiché simili cose, esse stesse, amato,
possono cambiare, o cambiare per te, e l'amore nato
così, può così essere disfatto. E non amarmi
per asciugarmi la guancia con l'amorevole tua pietà:
riceva il tuo conforto, e perdere con ciò il tuo amore!
Amami nel nome dell'amore, ché per sempre
tu possa amarmi in una eternità d'amore.
Quando l'anime nostre s'ergano dritte e forti,
faccia a faccia, silenti, sempre più vicine,
finché tutte s'accendono le loro lunghe ali
ad ogni punta ricurva, quale amaro torto
può farci il mondo, che noi non siamo sempre
felici quaggiù? Pensa! Se in alto ascendessimo,
gli angeli s'affollerebbero attorno a noi
per far cadere aurea sfera di canto perfetto
nel nostro fondo, carissimo silenzio. Restiamo
invece in terra, amato, dove gli umori
dissimili e contrari degli uomini si ritraggono
e lasciano isolati i puri spiriti, e concedono
un luogo calmo per amarcisi un giorno,
racchiuso dalle tenebre e dall'ora della morte.
da "Sonnets from the Portuguese"